Partorire a casa: scelta naturale e sicura

staseraArriva la SAM – Settimana dell’Allattamento Materno. Un gesto d’amore naturale, a volte scontato ma che spesso trova ancora molti ostacoli. Eppure le possibilità per affrontare al meglio parto e puerperio oggi ci sono e si fanno sempre più strada anche ad Alessandria. Ci sarà infatti un incontro organizzato dal Collegio Ostetriche Alessandria che farà parlare a lungo le giovani mamme, e non solo.loro.

Un incontro per le donne e per le famiglie che stanno per nascere in tutti i sensi e che pone molti interrogativi a cui troveranno tutte le risposte. Protagonista del convegno “Stasera non esco, nasco” sarà la nascita nel senso più completo.  Ci sarà  Maria Grazia Billone a rispondere: prima di tutto donna, mamma e poi ostetrica, l’ostetrica che da 20 anni, aiuta le mamme, a partorire nella loro casa, vicino a chi ama, tra le cose che ama. Aspetta tutti per parlare di nascite e parti dove la Natura ha un ruolo potente e sereno dentro ognuna di noi.

Come è nato in te il bisogno di fare l’ostetrica che aiuta le donne a partorire in casa?

Facevo l’infermiera da 12 anni e desideravo cambiare lavoro, dare così tanti farmaci era qualcosa a cui non credevo più. Con gli studi, le letture e la cura verso me stessa ero approdata alla medicina quantistica. Stavo pensando di iscrivermi a fisioterapia, mi sono ammalata e durante un febbre altissima , 40 gradi, mi è arrivato in casa un libro (non so chi mmaria-graziae lo ha portato, non so dove è finito): “Nascere nell’acqua ” di un ginecologo russo allora famoso per i parti che assisteva nell’oceano! L’ho letto come se non ci fosse un domani per farlo ed ho deciso che avrei fatto l’ostetrica!!! Non avevo nemmeno mai pensato che esistessero queste figure. Il mattino dopo ho telefonato all’università, erano le 9.00. Mi si dice che le iscrizioni per quell’anno scolastico,  chiudono alle 11.45. Mi sono lavata, vestita, la febbre era sparita..lasciandomi pura e linda. Alle 11.30 ero iscritta ad Ostetricia. Mi si preparavano due anni durissimi in cui lavoravo 16 ore al giorno, 8 ore come infermiera e 8 ore in reparto e sala parto. So che questa Karmica situazione è stata architettata al solo scopo di guarirmi dalla mia personale nascita. ne sono consapevole e felice.

Hai scritto che meno mente c’è durante il parto e meglio è…cosa vuol dire?

Vuole dire che la razionalità, l’emisfero sinistro adibito al raziocinio, al calcolo, al tempo ed al fare non è l’emisfero predominante durante alcuni atti della nostra vita di mammiferi, fare l’amore, partorire ed allattare sono orchestrati dalla parte destra del cervello, da un sistema nervoso parasimpatico e da una serie di ormoni che vengono secreti solo se si è in questo stato di calma e quiete. Quando è il sistema simpatico a prevalere, il sistema di lotta, fuga o congelamento, non si riesce a godere di questi tre atti puramente istintivi ed animali. Partorire, allattare e fare l’amore sono diretti da un sistema estermamente atavico, il sistema rettile….allora tutto è possibile. Una brava ostetrica ti porta lì, è dentro di noi , lo abbiamo tutte.

Cos’è la salutogenesi e cosa porta nella vita delle coppie?

Nella nostra attuale medicina si studia la nascita della patologia, come fa il nostro corpo ad ammalarsi, quali le cause e le variabili che lo portano alla malattia. La rivoluzione è come restare in salute, come possiamo restare in salute ? Cosa serve al nostro sistema per rimanere in salute?…ecco le Ostetriche sono le professioniste della fisiologia, il nostro compito è aiutare, sostenere il sistema persona, famiglia, società a rimanere in salute. Siccome la salute non è solo assenza di malattia ma è possibile in quanto un insieme di variabili coesistono in noi nel modo più equilibrato possibile. La cosìdetta omeostasi, data al sistema da un equilibrio psicologico, sociale, emotivo, spirituale…etc…è in continuo movimento, non è un fiume senza onde, ma le onde rimangono all’interno di un letto..il fiume della vita. Quando le onde diventano picchi verso il basso o verso l’alto stiamo avendo un trauma o lo stiamo rivivendo, per risolverlo. Il sistema vuole sempre guarire se stesso.

Maria Grazia vi aspetta il 7 ottobre alle ore 20,30 – Ex Taglieria del Pelo – via Wagner 38/d – Alessandria

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