Domenica al Teatro delle Scienze

Nuova avventura al Teatro delle Scienze

Domenica 4 giugno i piccoli visitatori saranno accolti con un laboratorio a loro dedicato: “Le quattro stagioni – Semina e Raccogli”.

Dalle ore 16 gli addetti del Servizio Musei di Costruire Insieme condurranno i bambini nella realizzazione dei passaggi dalla semina al raccolto durante le quattro stagioni, attraverso un percorso personalizzato con ritagli di materiale e incollature di diversi elementi. Al termine sarà consegnato ai partecipanti un particolare omaggio, affinché ognuno possa raccogliere quanto ha seminato. 

Costo dell’ingresso al Museo con Visita Guidata 3 Euro gli adulti, gratis per i bambini fino agli 11 anni. 

Per partecipare al laboratorio (il materiale sarà interamente fornito dagli addetti museali) il costo è di 2 Euro.

Info: www.asmcostruireinsieme.it

IL DENTISTA DEI BAMBINI

Già da venerdì 2 a domenica 4 giugno ad Alessandria saranno aperti ai visitatori dalle ore 15 alle ore 19 anche le Sale d’Arte di Via Machiavelli 13 – oltre al Teatro delle Scienze di Via 1821, n. 11. 

Alle SALE D’ARTE si potrà ammirare con ingresso gratuito per tutti i 3 giorni del weekend lo splendido ciclo di affreschi ispirati alle storie di Artù.

Il ciclo arturiano di affreschi delle Sale d’Arte furono commissionati alla fine del XIV secolo da Andreino Trotti, condottiero e membro di un’importante famiglia alessandrina, per festeggiare la vittoria ottenuta nel 1391, al fianco di Gian Galeazzo Visconti, contro le truppe francesi.

Gli affreschi sono uno degli esempi più antichi di “camera Lanzaloti” (così in epoca medievale venivano chiamate le sale decorate con tali soggetti) che si sia conservato fino ai nostri giorni e testimonia il notevole successo riscosso dall’iconografia arturiana in quel periodo.

In origine le quindici scene del ciclo decoravano le pareti della grande sala di rappresentanza della Torre Pio V di Frugarolo (AL) divenutaresidenza signorile di Andreino Trotti. 

Della sala decorata si erano praticamente perse le tracce, quando fu ritrovata, nel 1971, nella torre di Frugarolo, ridotta a rudere. La bellezza degli affreschi fece scattare una mobilitazione che consentì di staccarli e, al termine di un lungo e delicato processo di restauro, presentarli al pubblico proprio alle Sale d’Arte dove oggi rappresentano una delle collezioni permanenti. 

Gli addetti al Servizio Musei di Costruire Insieme per queste tre giornate effettueranno apposite visite guidate al ciclo arturiano.


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